La configurazione di un flusso di lavoro Zapier con ChatGPT può semplificare i processi automatizzando le attività basate sull'intelligenza artificiale, come la generazione di contenuti, l'arricchimento dei dati e la comunicazione con i clienti. Dall'inizio del 2025, Zapier ha unificato le sue integrazioni OpenAI e ChatGPT in un'unica app "ChatGPT (OpenAI)", offrendo funzionalità di intelligenza artificiale estese e un processo di configurazione semplificato. Questa guida ti guiderà attraverso l'intera configurazione del flusso di lavoro, dalla preparazione del tuo account ChatGPT alla personalizzazione delle chiamate API avanzate, integrando al contempo le ultime modifiche e le best practice. I titoli secondari sono presentati sotto forma di domande per aiutarti a navigare in ogni fase. In tutto l'articolo troverai titoli terziari per una guida più dettagliata, insieme a frammenti di codice di esempio per illustrare i concetti chiave.
Che cos'è un flusso di lavoro Zapier con ChatGPT?
Comprendere l'integrazione di Zapier e ChatGPT
Zapier è una piattaforma di automazione senza codice che collega oltre 6,000 app, consentendo di creare "Zap" che attivano azioni in un'app in base agli eventi in un'altra. ChatGPT, basato sui modelli GPT di OpenAI, può generare testo, riassumere contenuti ed eseguire attività in linguaggio naturale quando richiamato tramite la sua API. Integrando ChatGPT con Zapier, è possibile automatizzare attività come la stesura di email, il riepilogo di documenti, l'arricchimento dei dati CRM o la pubblicazione di contenuti generati dall'IA sui canali social. Invece di copiare manualmente il testo tra gli strumenti, uno Zap può inviare automaticamente un input (ad esempio, una nuova riga in Fogli Google) a ChatGPT, elaborarlo e inviare l'output (ad esempio, un riepilogo formattato) a un'altra app, il tutto senza intervento umano.
Vantaggi dell'integrazione di ChatGPT con Zapier
- Risparmio di tempo:La generazione automatica di testi e riepiloghi eliminano il lavoro manuale ripetitivo.
- Scalabilità: Puoi gestire grandi volumi di contenuti (e-mail, post sui social o messaggi dei clienti) senza colli di bottiglia.
- Consistenza: ChatGPT può mantenere un tono o un formato uniforme in base a richieste predefinite.
- Efficienza dei costi: Delegando all'intelligenza artificiale le attività di routine, il tuo team potrà dedicarsi ad attività di maggior valore.
- Innovazione: Combinando le capacità linguistiche di ChatGPT con l'ecosistema di Zapier (ad esempio Slack, Google Workspace, strumenti CRM) si aprono nuovi casi d'uso, come il riepilogo automatico delle note delle riunioni o la pubblicazione dinamica sui social media.
Questi vantaggi illustrano il motivo per cui molte organizzazioni stanno adottando su larga scala flussi di lavoro automatizzati basati sull'intelligenza artificiale.
Come preparo il mio account ChatGPT per Zapier?
ChatGPT in CometAPI
CometAPI fornisce un'interfaccia REST unificata che aggrega centinaia di modelli di intelligenza artificiale, inclusa la famiglia ChatGPT, in un endpoint coerente, con gestione integrata delle chiavi API, quote di utilizzo e dashboard di fatturazione. Questo significa che non dovrete più destreggiarvi tra URL e credenziali di più fornitori.
CometaAPI Offri un prezzo molto inferiore a quello ufficiale per aiutarti a integrare. Il backend serverless della piattaforma consente la scalabilità orizzontale per gestire milioni di richieste simultanee mantenendo latenze inferiori a 100 ms sotto carico. Le organizzazioni possono registrarsi per un livello gratuito per valutare il servizio, quindi aumentare l'utilizzo con una fatturazione prevedibile e unificata, eliminando la complessità di gestire le fatture di più fornitori. Per iniziare, esplora le funzionalità del modello in Parco giochi e consultare il Guida API per istruzioni dettagliate. Prima di accedere, assicurati di aver effettuato l'accesso a CometAPI e di aver ottenuto la chiave API.
Per connettere ChatGPT (OpenAI) a Zapier, devi fornire la tua chiave API CometAPI (detta anche chiave segreta) e, se applicabile, l'ID della tua organizzazione. Per prima cosa, accedi al tuo account CometAPI, clicca su "Dashboard" e vai a "Chiavi API". Crea una nuova chiave segreta, assegnale un nome descrittivo per identificarne l'utilizzo (ad esempio, "Chiave di integrazione Zapier"). Copia questa chiave. Se il tuo account include più organizzazioni, vai su "Impostazioni" → "Generali" nella dashboard di CometAPI per individuare l'ID della tua organizzazione (una stringa come "org-XXXXXXXXXXXXXXX").
Impostazione della fatturazione e delle autorizzazioni
Assicurati che la fatturazione del tuo account CometAPI sia abilitata, poiché l'utilizzo delle API (ad esempio, le chiamate GPT-4) comporta costi in base all'abbonamento e al modello scelto. Verifica i limiti e le quote di utilizzo visitando la pagina "Utilizzo" nella dashboard di CometAPI. Se operi in un ambiente di team, assicurati che la tua chiave API disponga delle autorizzazioni necessarie: accesso a qualsiasi modello GPT che intendi utilizzare (ad esempio, modelli GPT-4 con capacità visiva, se hai bisogno di analisi delle immagini). Potresti anche voler creare un progetto dedicato nella dashboard di OpenAI per le attività di intelligenza artificiale relative a Zapier, per isolare l'utilizzo e monitorare le spese.
Come posso creare un nuovo Zap per utilizzare ChatGPT?
Selezione di un'app trigger e di un evento
- Accedi a Zapier: Accedi al tuo account Zapier su zapier.com.
- Crea un nuovo Zap: Fare clic sul pulsante “+ Crea Zap”.
- Scegli un'app trigger: Seleziona l'app che avvierà il flusso di lavoro (ad esempio, Fogli Google, Gmail o un webhook personalizzato). Ad esempio, se desideri generare riepiloghi basati sull'intelligenza artificiale ogni volta che viene aggiunta una nuova riga a Fogli Google, seleziona "Fogli Google" come trigger.
- Seleziona l'evento trigger: Seleziona un evento come "Nuova riga del foglio di calcolo". Segui le istruzioni per connettere il tuo account Google, seleziona il foglio di calcolo e conferma il foglio di lavoro.
- Prova il grilletto: Zapier recupererà dati campione (ad esempio, l'ultima riga) per consentirti di verificare che la connessione funzioni. Una volta che il trigger sarà stato testato con successo, Zapier ti avviserà e ti consentirà di procedere al passaggio successivo.
Configurazione dell'azione ChatGPT
- Aggiungi un'azione: Fai clic su "+ Aggiungi azione" sotto il trigger. Cerca "ChatGPT (OpenAI)".
- Seleziona evento azione: Scegli "Conversazione" (per prompt di testo libero) o "Richiesta personalizzata" (per chiamate API non elaborate). L'azione "Conversazione" è ideale per la maggior parte degli utenti, poiché rispecchia l'interfaccia di ChatGPT con controlli aggiuntivi per i parametri.
- Collega il tuo account ChatGPT (CometAPI): Quando richiesto, incolla la chiave API (Secret Key) che hai copiato in precedenza e, se necessario, inserisci l'ID della tua organizzazione. Fai clic su "Sì, continua con ChatGPT (OpenAI)".
- Configurare il prompt: Nel campo "Messaggio", inserisci il testo che desideri che ChatGPT elabori. Potrebbe essere il valore del tuo trigger (ad esempio, "Cella A2" che rappresenta un paragrafo da riassumere). Sotto, seleziona il tuo modello (ad esempio, "gpt-4") e specifica eventuali campi facoltativi, come "Chiave di memoria" (per mantenere il contesto della conversazione tra le esecuzioni) o "Immagine" (se si passa un URL di un'immagine per i modelli di visione).
- Imposta parametri avanzati: Regola "Max Token", "Temperatura" e "P superiore" per ottimizzare la lunghezza e la creatività della risposta. Ad esempio, una temperatura più bassa (0.3) produce risultati più prevedibili e mirati, mentre una temperatura più alta (0.8) produce risposte più creative e varie. Il P superiore può ulteriormente limitare o ampliare la diversità degli output.
- Prova l'azione: Zapier invierà un messaggio di prova a ChatGPT, che restituirà una variabile di risposta (ad esempio, "Rispondi"). Verifica che l'output sia in linea con le tue aspettative. Se sono necessarie modifiche, modifica il prompt o i parametri e ripeti il test fino a ottenere il risultato desiderato.
Come posso personalizzare la richiesta ChatGPT per casi d'uso avanzati?
Utilizzo di Webhook di Zapier per chiamare direttamente OpenAI
Per scenari che richiedono un controllo granulare, come l'invio di messaggi di sistema, la specifica di chiamate di funzione o la gestione di risposte in streaming, è possibile utilizzare l'azione "Webhook di Zapier" per chiamare direttamente l'API REST di CometAPI. Di seguito è riportato un frammento di codice in stile Python che illustra come configurare una richiesta POST all'endpoint di completamento chat tramite l'interfaccia webhook di Zapier:
POST https://api.cometapi.com/v1/chat/completions
Content-Type: application/json
Authorization: Bearer YOUR_CometAPI_API_KEY
{
"model": "gpt-4.1",
"messages": [
{"role": "system", "content": "You are an AI assistant that provides concise summaries."},
{"role": "user", "content": "{{trigger_data.text_to_summarize}}"}
],
"max_tokens": 150,
"temperature": 0.5,
"top_p": 1.0
}
Per configurarlo in Zapier:
- Aggiungi un'azione: Seleziona “Webhook di Zapier” → “Richiesta personalizzata”.
- Imposta il metodo su POST e incolla
https://api.cometapi.com/v1/chat/completionscome URL. - Headers:
Authorization: Bearer YOUR_CometAPI_API_KEYContent-Type: application/json
- Dati: Copia il payload JSON sopra, sostituendolo
YOUR_CometAPI_API_KEYcon la tua vera chiave e{{trigger_data.text_to_summarize}}con la variabile del passaggio di attivazione (ad esempio, il valore della cella di Fogli Google). - Test: Zapier eseguirà la richiesta e restituirà la risposta JSON. Mappa il campo di risposta (ad esempio,
choices.message.content) a un'azione successiva, come l'invio di un'e-mail tramite Gmail o l'aggiunta di una riga a un foglio di calcolo di Google.
Questo approccio "Richiesta personalizzata" ti consente di sfruttare le funzionalità avanzate di OpenAI, come la chiamata di funzioni (per il recupero di dati strutturati) o l'utilizzo di varianti GPT-4 specifiche (ad esempio, modelli di visione), che non sono esposte direttamente nell'azione ChatGPT predefinita di Zapier.
Parametri del modello di ottimizzazione
Quando si utilizza l'azione ChatGPT integrata, Zapier espone diversi campi per regolare il comportamento del modello:
- Modello: Scegli tra opzioni come
gpt-4.5, or gpt-4o(con visione). - Chiave di memoria:Se fornisci una chiave di memoria coerente, ChatGPT manterrà la cronologia della chat tra le esecuzioni di Zap, consentendo conversazioni multi-turn.
- Messaggio di sistema: Aggiungi un'istruzione che definisca il ruolo dell'IA (ad esempio, "Sei un agente di supporto clienti che riassume il feedback degli utenti").
- Token massimi: Numero massimo di token nella risposta dell'IA. Valori inferiori limitano la lunghezza dell'output.
- Temperatura: Varia tra 0 e 1. I valori più bassi (0.2–0.4) producono risposte più deterministiche; i valori più alti (0.6–0.8) incoraggiano la creatività.
- In alto P: Float tra 0 e 1. Controlla il campionamento del nucleo: il limite di probabilità cumulativa per la selezione dei token. Un Top P inferiore (0.5) si concentra sui token più probabili; impostandolo a 1.0 (predefinito) si disabilita il campionamento del nucleo.
Ad esempio, se stai generando bozze di email di marketing, potresti impostare temperature a 0.7 (per la formulazione creativa) e max_tokens a 200 (per controllare la lunghezza dell'email). Se riassumi documenti legali, potresti scegliere temperature = 0.2 (per garantire la precisione) e max_tokens = 100 (per produrre riassunti concisi).
Come posso gestire con eleganza gli artefatti e gli errori dell'intelligenza artificiale?
Analisi e convalida delle risposte ChatGPT
Gli output dell'IA possono occasionalmente includere formattazioni inaspettate o testo estraneo. Per garantire che l'output corrisponda ai requisiti del flusso di lavoro:
- Utilizzare i token di formato: Indica a ChatGPT di restituire le risposte in un formato strutturato, JSON o CSV, in modo da poterle analizzare in modo affidabile. Ad esempio, imposta il messaggio utente come segue:
Please summarize the following in JSON with keys "summary" and "keywords": {{trigger_text}} - Aggiungi un passaggio di formattazione: Dopo l'azione ChatGPT, inserisci “Formatter by Zapier” → “Testo” → “Estrai modello” per isolare parti specifiche (ad esempio, tutto ciò che è racchiuso tra parentesi graffe).
- Ramificazione condizionale: Utilizza i "Percorsi" in Zapier per eseguire diverse azioni in base al contenuto della risposta (ad esempio, se un riepilogo è più lungo di 200 caratteri, invialo tramite un secondo passaggio di rifinitura).
Implementazione di nuovi tentativi e notifiche di errore
I timeout di rete o i limiti di velocità delle API possono occasionalmente causare il fallimento di un'azione ChatGPT. Per mitigare questo problema:
- Abilita ripetizione automatica: Nelle impostazioni di Zapier puoi configurare Zap affinché riprovi in caso di errore (ad esempio, fino a 3 volte, con un ritardo di 5 minuti).
- Gestione degli errori Zap: Crea uno Zap separato che si attiva in caso di eventi "Zapier Manager" → "Errore Zap". Quando un passaggio di ChatGPT fallisce, Zapier può avvisare il tuo team tramite Slack o email, fornendo il messaggio di errore e i dati di input pertinenti.
- Consapevolezza del limite di velocità: I limiti di velocità dell'API dipendono dal modello scelto.
Grazie alla gestione proattiva degli errori e all'analisi degli artefatti dell'intelligenza artificiale, il flusso di lavoro automatizzato rimane solido e affidabile.
Come posso testare e distribuire il mio flusso di lavoro Zapier?
Test di trigger e azioni
- Test di attivazione: Dopo aver impostato il trigger (ad esempio, aggiungendo una nuova riga a un foglio di calcolo di Google di prova), aggiungi manualmente una riga di esempio per verificare che Zapier la rilevi.
- Test di azione (ChatGPT): Esamina l'anteprima della risposta dell'IA nell'editor di Zapier. Assicurati che l'output corrisponda alle tue aspettative (ad esempio, la lunghezza del riepilogo o la struttura JSON siano corrette). In caso contrario, perfeziona il prompt o i valori dei parametri.
- Passaggi successivi: Se hai azioni downstream (ad esempio, l'invio dell'output dell'IA a Slack), testa ciascuna di esse separatamente. Utilizza dati campione per garantire che ogni mappatura (ad esempio,
{{ChatGPT_Reply}}) viene trasferito correttamente. - Test completo del flusso di lavoro: Accendi Zap ed esegui un test end-to-end: aggiungi dati reali all'app trigger e verifica che ChatGPT li elabori e che l'output finale raggiunga la destinazione (ad esempio, un nuovo post su WordPress).
La scheda "Cronologia attività" di Zapier fornisce registri dettagliati di ogni esecuzione, inclusi input, output ed eventuali errori. Utilizzala per diagnosticare problemi o confermare che i dati fluiscano come previsto.
Distribuzione in produzione
Una volta che il test ha esito positivo:
- Convenzioni di denominazione: Assegna al tuo Zap un nome chiaro e descrittivo (ad esempio, "Nuovo lead → Arricchimento ChatGPT → CRM").
- Condivisione in team: Se ti trovi in un ambiente Zapier Teams, condividi lo Zap con i membri del team interessati. Utilizza le autorizzazioni integrate di Zapier per controllare chi può modificare o attivare/disattivare lo Zap.
- Monitoraggio dell'utilizzo: Monitora l'utilizzo delle attività Zapier per assicurarti di averne a sufficienza nel tuo piano. Ogni volta che ChatGPT viene invocato, conta come un'attività. Se hai flussi di lavoro ad alto volume, valuta l'upgrade a un piano di livello superiore.
- Output di registrazione: Per scopi di audit, potresti voler registrare ogni risposta dell'IA in un foglio di calcolo Google, in una base Airtable o in un database dedicato. Aggiungi un passaggio finale che scriva la risposta dell'IA, la marca temporale e i dati di origine nel tuo registro.
Dopo l'implementazione, è consigliabile rivedere periodicamente la cronologia delle attività e la fatturazione di ChatGPT sulla dashboard di OpenAI. Questo garantisce la prevedibilità dei costi e consente di ottimizzare la durata dei prompt o la scelta del modello per una maggiore efficienza.
Come posso estendere e gestire i miei flussi di lavoro Zapier + ChatGPT?
Flussi di lavoro scalabili con più trigger
Man mano che le tue esigenze aumentano, potresti voler associare azioni ChatGPT a diverse app trigger:
- Trigger basati su e-mail: Utilizza "Gmail" → "Ricerca nuova email corrispondente" per rilevare le email contenenti "URGENTE", quindi invia il corpo dell'email a ChatGPT per redigere una risposta o riassumere le azioni da intraprendere.
- Trigger webhook: Utilizza "Webhook di Zapier" → "Catch Hook" per accettare richieste HTTP POST in arrivo (ad esempio, da un'applicazione personalizzata). Il payload JSON può essere inoltrato a ChatGPT per l'elaborazione e quindi indirizzato a qualsiasi servizio downstream.
- Gestione dei progetti: Collega i trigger "Trello" o "Asana" a ChatGPT per generare automaticamente descrizioni di attività in base al titolo o al commento di una scheda.
Creando un modello per la struttura del tuo Zap, ovvero inserendo ChatGPT come azione centralizzata, l'aggiunta di nuove automazioni diventa più rapida. Copia il tuo Zap esistente, aggiorna solo il trigger e modifica le variabili del prompt di conseguenza.
Conclusione
Segui le linee guida e gli esempi di codice forniti in questo articolo per avviare la tua prima integrazione Zapier + ChatGPT. Sperimenta diversi modelli, strutture di prompt e funzionalità API avanzate, come DALL·E 3 o chiamate di funzioni, per sbloccare flussi di lavoro ancora più potenti. Grazie all'ampio ecosistema di Zapier e alle capacità generative di ChatGPT, le possibilità sono limitate solo dalla tua immaginazione.



